Abstract
Ancoraggio scheletrico vs. Chirurgia ortognatica nel trattamento della III Classe
La pianificazione del trattamento delle III classi non ha mia avuto un protocollo ben definito – specie in un periodo in cui il trattamento personalizzato e incentrato sul paziente ci pongono davanti alla sfida di trovare il giusto equilibrio tra le possibilità cliniche e le aspettative individuali. Nel corso della relazione presenterò delle riflessioni sull’evoluzione del processo decisionale relativo alla scelta tra ancoraggio osseo e chirurgia ortognatica. Se da un loto la biomeccanica moderna e l’ancoraggio osseo possono raggiungere risultati ragguardevoli, dall’altro ci inducono a spostare in avanti i limiti estetici e biologici. Sapere quando fermarsi, quando inviare il paziente ad un altro specialista e quando rivedere il caso come chirurgico non è sempre semplice – e a volte queste lezioni si apprendono solo retrospettivamente. Attraverso una selezione di casi clinici e un’analisi onesta dei successi e degli insuccessi, la presentazione è volta non a fornire una ricetta unica bensì a condividere una forma mentis: come affrontare i casi di III classe con chiarezza, umiltà, e responsabilità condivisa tra medico e paziente. Questa prospettiva riconosce che l’ortodonzia oggi riguarda meno i protocolli rigidi e più l’integrazione della biomeccanica, della biologia e dell’etica in una strategia davvero personalizzata. Se riconosciamo che l’incertezza non è un fattore di debolezza bensì parte integrante della complessità della pianificazione del trattamento, possiamo spostarci verso un’ortodonzia più pragmatica, sostenibile e umana.
Obiettivi di apprendimento
Dopo la tua relazione sarai in grado di valutare il processo decisionale alla base della scelta dell’ancoraggio osseo o della chirurgia nella gestione delle III Classi.
Dopo la tua relazione sarai in grado di riconoscere i limiti biologici, funzionali ed etici della biomeccanica per evitare l’eccesso di trattamento.
Dopo la tua relazione sarai in grado di adottare una forma mentis pragmatica e incentrata sul paziente per la finalizzazione dei casi complessi di III Classe con chiarezza e condivisione della responsabilità.
Obiettivi di apprendimento
Dopo la tua relazione sarai in grado di valutare il processo decisionale alla base della scelta dell’ancoraggio osseo o della chirurgia nella gestione delle III Classi.
Dopo la tua relazione sarai in grado di riconoscere i limiti biologici, funzionali ed etici della biomeccanica per evitare l’eccesso di trattamento.
Dopo la tua relazione sarai in grado di adottare una forma mentis pragmatica e incentrata sul paziente per la finalizzazione dei casi complessi di III Classe con chiarezza e condivisione della responsabilità.