Abstract

Gestione del piano occlusale con gli allineatori

Il piano occlusale è il punto di riferimento più importante per l’apparato masticatorio, e la mandibola si adatta funzionalmente ad esso. È inoltre l’elemento chiave per lo sviluppo equilibrato e la stabilità del sistema stomatognatico. Quando la posizione del piano è scorretta, con un angolo troppo piccolo o troppo ampio rispetto al piano di Francoforte, che dovrebbe essere di circa 12°-15°, la mandibola deve spostarsi eccessivamente durante la masticazione sia in direzione orizzontale che verticale creando così dei pre-contatti. In questi casi l’ATM è sottoposta ad uno sforzo maggiore che con l’andare del tempo può causare disturbi dell’articolazione. L’ortodonzia biomeccanica può modificare l’inclinazione del piano occlusale, influendo in tal modo sulla crescita dei pazienti pediatrici, sull’estetica del sorriso, sulla proiezione del mento, sul profilo e sull’efficienza nell’attività masticatoria. Nel corso della presentazione saranno illustrati dei casi di inclinazione scorretta del piano occlusale risolti con allineatori e miniviti e dei casi con rotazione oraria e antioraria del piano occlusale risolti con il nostro approccio biomeccanico in grado di ottenere un piano occlusale equilibrato a fine trattamento, migliorando in tal modo anche l’efficienza della funzione masticatoria.


Obiettivi di apprendimento

Dopo la tua relazione sarai in grado di conoscere il ruolo del piano occlusale nello sviluppo funzionale del sistema stomatognatico e il suo impatto sul movimento mandibolare e sull’articolazione temporo-mandibolare (ATM).
Dopo la tua relazione sarai in grado di identificare le conseguenze cliniche di una errata inclinazione del piano occlusale, compresi gli effetti sulla crescita, sull’estetica del sorriso, sul profilo facciale e sulla funzione masticatoria.
Dopo la tua relazione sarai in grado di conoscere le strategie biomeccaniche da adottare con gli allineatori e le miniviti per gestire e correggere le discrepanze del piano occlusale incluso il canting e gli squilibri rotazionali.